Imodium: attenti a non esagerare in caso di diarrea. Non assumere mai da solo, ma sempre in associazione a farmaci antibatterici. Stai male? Consulenze, visite, esami specialistici presso il Cesmet. Chiama 0639030481 o scrivi adĀ seg.cesmet@gmail.com
Come prevenire e come trattare la diarrea in viaggio
Come ci dobbiamo comportare in caso di diarrea in corso di viaggio. Il primo consiglio ĆØ quello di āprevenireā questa situazione piuttosto fastidiosa durante i nostri viaggi, talvolta anche pericolosa. La prevenzione evita il contatto con quei microrganismi che mettono a rischio i nostri viaggi. Inseriamo nella nostra piccola āfarmacia da viaggioā quei farmaci che possono prima prevenire ed in caso curare gli eventuali attacchi di diarrea: Questa diarrea in alcuni casi piĆ¹ gravi puĆ² diventare vera e propria ādissenteriaā, ossia diarrea con sangue e muco, accompagnata spesso da febbre anche elevata. Pensate che circa il 60% di tutti i viaggiatori, in tutto il mondo, soffre di problemi di intestino, e del fastidioso sintomo della diarrea. Numeri da capogiro.
Accanto alla nostraĀ piccola farmacia da viaggio ( approfondisci), dove metteremo alcuni farmaci preventivi ed altri curativi specifici, prima del viaggio dobbiamo considerare la possibilitĆ di ārafforzare le nostre difese nei confronti di queste infezioni alimentari, mani sporche, personale alberghiero o di ristoranti con poco igiene, pensando ai tre vaccini base contro la diarrea da batteri e virus aggressivi utili in tutto il mondo: vaccinazione anti epatite A,Ā vaccinazione anti febbre tifoide (salmonella),Ā vaccinazione anti diarrea del viaggiatore ed anti colera.
Una regola generale durante il viaggio ĆØ quella di trattare prontamente ed in modo adeguato i sintomi di diarrea, in fase iniziale ossia appena compaiono, senza aspettare che la situazione peggiori. I problemi intestinali, diarrea in primis, possono rovinare un viaggio, per turismo o per lavoro. Reintegrare liquidi e sali minerali persi ĆØ la prima regola per ritardare o controllare il peggioramento dei sintomi. Una dieta semi liquida iniziale e poi unāalimentazione leggera ed adeguata ĆØ la condizione per riprendersi da un attacco di diarrea. Le cause della diarrea sono generalmente di origine microbiologica, cioĆØ infettiva. Bisogna quindi curare sempre la causa, pensando poi al sintomo. Tra i farmaci da utilizzare per la cura delle enteriti o enterocoliti acute, in corso di viaggio sono la Doxiciclina 100mg, ottimo farmaco per la prevenzione ed anche la cura di forme particolarmente acute,Ā ; con lāeventuale aggiunta della Rifaximina 200 mg.
La Loperamide (IMODIUM) costituisce un farmaco sintomatico, ossia il blocco della emissione delle feci liquide. Questo farmaco tende ad eliminare il sintomo (diarrea) ma non agisce sulle cause, sui batteri o virus che sono la causa della malattia intestinale. IMODIUM agisce bloccando le scariche liquide ma non elimina la causa che rimane attiva allāinterno dellāintestino. Il meccanismo della loperamide ĆØ quello di legarsi ad alcuni recettori della parete intestinale, bloccando il rilascio di alcune molecole interne come acetilcolina e prostaglandine, la cui diminuzione nellāorganismo riduce il movimento intestinale (peristalsi propulsiva) e aumenta il tempo di transito intestinale, diminuendo notevolmente la fuoriuscita di liquidi (blocco della diarrea). Questo effetto puĆ² favorire il ristagno interno di liquidi con la crescita e talvolta āesplosione delle colonie batteriche. In tali casi occorre comunque un accurato esame delle feci, che identifichi la causa della diarrea.
Quindi ĆØ fondamentale non utilizzare la Loperamide (Imodium) da solo per risolvere la diarrea ma questa medicina deve essere sempre accompagnata, come giĆ detto, da farmaci antinfettivi, che agiscano eliminando la causa microbiologica della diarrea. IMODIUM non va mai assunto da solo in monoterapia.
Quindi IMODIUM ha la funzione di aiutare a controllare il sintomo, se necessario. Deve essere sempre accompagnato da compresse di farmaci antibatterici. Il rischio di diarrea durante il viaggio, soprattutto nei bambini, in particolare i piccoli, ĆØ quello di determinare una riduzione importante di liquidi e di sali minerali allāinterno dellāorganismo. Eā molto importante assieme ai farmaci antidiarroici lāassunzione di liquidi (acqua, the, succhi) e sali minerali.
IMODIUM 2 mg, compresse effervescenti, contiene anche gli elettroliti utili al reintegro delle perdite di sali. Oltre ad un certo quantitativo di glucosio le compresse contengono: sodio 260 mg, potassio 80 mg, cloruro 234 mg
La presenza di glucosio condiziona lāutilizzo dellāIMODIUM nei soggetti diabetici.
Il farmaco viene facilmente assorbito dallāintestino, quasi completamente estratto dal fegato, dove viene metabolizzato, ed escreto nuovamente nellāintestino per via biliare.
Attenzione ad assumere IMODIUM nelle seguenti situazioni cliniche:
1) in caso di dissenteria acuta, scariche intestinali caratterizzate da presenza di sangue e muco nelle feci accompagnate spesso da febbre alta, lāutilizzo di IMODIUM ĆØ sconsigliato come terapia dāattacco, soprattutto in monoterapia.
2) in caso di colite ulcerosa acuta o colite pseudomembranosa dovuta allāuso di antibiotici ad ampio spettro e nei pazienti con enteriti o coliti batteriche causate da microrganismi invasivi quali Salmonella, Shigella o Campylobacter.
3) in caso di ipermotilitĆ intestinale in cui serve intervenire per bloccare la peristalsi a causa del possibile rischio di conseguenze significative quali ileo, megacolon e megacolon tossico.
Qualora con lāutilizzo di IMODIUM si manifesti stipsi improvvisa e distensione addominale importante con presenza di aria da iperfermentazione ĆØ necessario interrompere immediatamente il trattamento.
Eā prudente non somministrate IMODIUM nei bambini al di sotto dei 12 anni, nelle donne in gravidanza o durante lāallattamento.
leggi anche Imodium- Foglietto Illustrativo