SIGARETTE ELETRONICHE. RISCHI REALI PER LA SALUTE.
Aumentano i lavori scientici che dimostrano gli effetti negativi del fumo e dei vapori riscaldati, generati dalle sigarette elettroniche.
OMS lancia l’allarme in tutto il mondo.
La diffusione delle sigarette elettroniche ĆØ sempre piĆ¹ evidente. Lāidea e la convinzione della innocuitĆ di questo modo di fumare ĆØ sempre piĆ¹ diffusa. In particolare tra i giovani ed i giovanissimi la moda diffonde senza limite. Ma contemporaneamente aumentano i lavori scientifici di molti centri di ricerca specializzati, americani, inglesi e di molti altri paesi, che evidenziano la pericolositĆ di questo modo di fumare. Nonostante le indicazioni dei ricercatori, da anni esiste una propaganda che pone questo modo di fumare come soluzione alternativa ai danni dalle sigarette ātradizionaliā. Non solo la falsa idea di innocuitĆ e di assenza di rischio per la salute ha indotto un numero sempre maggiore di persone a utilizzare questo metodo di fumare, ma lāindustria del fumo, basandosi su questi falsi miti, continua a promuovere questo āvizioā nei giovanissimi, facendolo diventare moda e segno di maturitĆ anche nei piĆ¹ piccoli.
Come si pone lāOrganizzazione mondiale della SanitĆ sull’argomento?
Proprio in questi giorni di dicembre 2023 lāOMS, attraverso una dura presa di posizione del direttore generale, ha in modo perentorio affermato che “le sigarette elettroniche sono dei veri e propri prodotti dannosi e pericolosiā. Il dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dellāOMS, ha accusato le āindustrie del tabacco di svolgere una attivitĆ criminosa e di arricchirsi, fomentando un vero e proprio vizio che distrugge la salute delle persone”.
Il messaggio che ĆØ stato fatto passare e che continua a circolare, da parte delle industri del tabacco, nelle opinioni pubbliche in tutto in mondo sostiene che: “le sigarette elettroniche non producono alcun effetto negativo sulla salute”. Purtroppo, non ĆØ cosƬ. Sempre piĆ¹ studi mettono in evidenza che “le sigarette elettroniche, contenenti basse dosi di nicotina, creano una forte dipendenza e sono dannose per la saluteā. Ancora occorre valutare che āseppur gli effetti sulla salute a lungo termine non sono pienamente compresi, ĆØ certo che questi prodotti generano sostanze tossiche, che hanno dimostrato senza ombra di dubbio, di causare diversi tipi di tumore e di aumentare il rischio di disturbi cardiocircolatori e polmonariā. E questi effetti sono evidenziati soprattutto nei soggetti giovanissimi e nei giovani adulti che hanno una sensibilitĆ maggiore e che utilizzano questo modo di fumare senza limiti.
Cosa chiede lāOMS?
L’OMS, Organizzazione Mondiale della SanitĆ , afferma e chiede a tutti i suoi stati membri ālāintroduzione di restrizioni tramite leggi che arginino la diffusione delle e-cig, soprattutto tra i giovani e giovanissimi perchĆ© considerati prodotti molto dannosi per la salute.ā Questo tipo di sigarette elettroniche in:
– 34 paesi sono vietate;
– in 88 paesi non viene indicata una etĆ minima entro la quale poterle acquistare;
– in 74 paesi non esiste alcuna restrizione allāuso di questo tipo di fumo;
Partendo da questi dati e dai risultati dei lavori dei ricercatori internazionali il dr. Tedros Adhanom Ghebreyesus continua dicendo che āĆØ cosa vergognosa che i bambini, anche sotto gli 8 anni, vengano coinvolti e irretiti sin da tenera etĆ all’utilizzo delle sigarette elettroniche e che questi giovani individui diventino dipendenti dalla nicotina”. E ancora il direttore esorta, come medico e come direttore generale dellāOMS tutti i paesi ad attuare “misure rigorose per impedirne il consumo e proteggere i propri cittadini, in particolare i bambini e i giovaniā.
Mentre lāopinione pubblica di tutto il mondo, seguendo una disinformazione pilotata, assolve questo modo di fumare, definendolo sicuro, l’Organizzazione Mondiale della SanitĆ (OMS), valutati lavori di ricerca in continuo sviluppo, prende una posizione nettissima sulla diffusione di questo tipo di sigarette e accusa l’industria del tabacco, di ātrarre profitto contribuendo alla distruzione della saluteā.
Quali ricerche supportano la presa di posizione dellāOMS?
Esperti ricercatori dellāOMS affermano che āle sigarette elettroniche contenenti anche basse dosi di nicotina creano una forte dipendenza e sono dannose per la saluteā. Diverse ricerche in tutto il mondo hanno dimostrato una serie di rischi per la salute derivate dallāutilizzo delle sigarette elettroniche.
(1) UniversitĆ del Minnesota, in USA, studi dal 2018 hanno dimostrato che “i vapori delle e-cig contengono tre sostanze tossiche che catalizzano reazioni biologiche che aumentano esponenzialmente rischio di sviluppare tumori”. Le sostanze messe sotto accusa sono: la formaldeide, lāacroleina e il metilgliossale. Queste molecole si legano al DNA delle cellule dellāorganismo innescando una serie di mutazioni genetiche potenzialmente cancerose. Questi processi avvengono soprattutto nelle cellule del cavo orale.
(2) UniversitĆ di New York, dopo anni di studio il lavoroĀ āExhalation of alternative tobacco product aerosols differs from cigarette smokeāand may lead to alternative health risksā, evidenzia che “il fumo ed i vapori riscaldati, generati dalle sigarette elettroniche, aumentano il rischio di infiammazione delle alte vie respiratorie, favoriscono lāinsorgenza del cancro al naso, alla gola e ai seni paranasali”. Queste lesioni vengono provocate dall’esposizione ai vapori caldi esalati ed alle sostanze assorbite in una condizione favorevole allāassorbimento. “Lāutilizzo prolungato di questo modo di fumare ĆØ considerato peggiore dellāutilizzo delle sigarette classiche.”
(3) diversi studi, in diversi centri di ricerca nel mondo, āevidenziano che le sostanze, descritte in precedenza, emesse dalle sigarette elettroniche, influenzano il normale sviluppo del cervello e inducono disturbi anche gravi dellāapprendimento soprattutto nei giovaniā. Ā (4) gravidanza: evidenziati danni per il feto. Difatti lāesposizione del feto a questi vapori ne puĆ² influenzare negativamente lo sviluppo sia della parte neurologica che tissutale.
(5) UniversitĆ della California Meridionale ha rilevato che ālo svapoā da sigarette elettroniche come āil fumo di sigaretta tradizionale ĆØ associato ad una alterazione genica mitocondriale, dentro le cellule, con interferenze sia nei processi immunitari che nella risposta infiammatoria. Quindi una azione negativa sul sistema immunitario ed una facilitazione allāinsorgenza dellāinfiammazione durante le malattie.
(6) Il āKarolinska Institute di Stoccolma”, centro di ricerca molto autorevole,Ā ha evidenziato come ālo svapoā da sigaretta elettronica “contenente nicotina, aumenta in breve tempo la formazione di coaguli di sangue oltre ad alterare lāelasticitĆ dei vasi sanguigni, accelerare il battito cardiaco e aumentare la pressione circolatoria”….. “e queste sono condizioni che nel tempo aumentano la probabilitĆ di malattie cardiovascolari, come ictus e infarto del miocardio”.
Una domanda; una considerazione;
Questi studi e tanti altri eseguiti nel mondo; le raccomandazioni dell’OMS, al massimo livello; gli sforzi comuni di smitizzare le tante notizie false e tendenziose; tutto questo basterĆ a sensibilizzare le opinioni pubbliche sulla pericolositĆ di questo tipo di fumo, assolto in modo sconsiderato dalla sensibilitĆ corrente e dalla moda imperante!? Gli imensi interessi economici superano di gran lunga l’interesse a proteggere la nostra salute. Il problema non sono gli adulti che decidono autonomamente per la propria salute, ma il comportamento di milioni di ragazzi in tutto il mondo che vedono, nella sigaretta elettronica, un modo di crescere piĆ¹ velocemente e di lasciare il “vizio del fumo classico”.
redazione dr. Paolo MeoĀ 15 dicembre 2023