Le mascherine servono ancora?
Nei luoghi affollati vanno messe anche quando fa caldo?
Tolgono ossigeno alla respirazione?
A parte gli obblighi, qual ĆØ il rapporto VERO costi/benefici in termini di salute?
Queste sono alcune delle domande che mi sono state rivolte da molte persone. Prima di rispondere cerchiamo di capire e di riassumere cosa indica ed obbliga lāemendamento al decreto āRIAPERTUREā e ālāordinanza del ministro della Saluteā in vigore dal 1Ā° Maggio 2022:
Lāutilizzo della mascherina non ĆØ piĆ¹ obbligatorio:
- Dal 1Ā° maggio
- Ristoranti e bar; negozi, supermercati, attivitĆ sportive;
- Nei luoghi pubblici, non piĆ¹ obbligatoria, ma forte raccomandazione ad utilizzarla;
- Negli stadi e in tutti i luoghi allāaperto;
- i lavoratori e dipendenti della Pubblica Amministrazione (uffici pubblici etc.) ānon hanno piĆ¹ lāobbligo di portare la mascherina ma lāutilizzo ĆØ fortemente raccomandato.ā
- Allāinterno dei taxi. Ma la mascherina ĆØ ancora obbligatoria per il tassista.
- Lāutilizzo della mascherina Ffp2 ĆØ obbligatorio:
- Fino al 15 giugno
- Mezzi pubblici locali (bus ā metro ā tram);
- I tassisti hanno lāobbligo di indossarla. Non ĆØ obbligatoria per i passeggeri;
- Treni regionali e lunga percorrenza ed aerei nazionali ed internazionali;
- Spettacoli e Sport: cinema, teatri, concerti e palazzetti sport al chiuso;
- Visitatori delle: strutture sanitarie, ospedali, ambulatori, strutture riabilitative, delle Residenze sanitarie e degli hospice;
- Nelle aziende private: ĆØ stato prorogato lāobbligo di utilizzo della mascherina per un accordo tra imprese e sindacati;
- Fino al 15 giugno
- Fino alla fine dellāanno scolastico
- Per tutti gli studenti dai 6 anni in avanti;
- Personale docente e non docente;
- Il GREEN PASS non ĆØ piĆ¹ obbligatorio per frequentare
- Palestre e piscine al chiuso;
- Feste, cerimonie, matrimoni;
- Discoteche e sale da gioco;
- Cinema e teatri, stadi;
- Convegni e congressi, concorsi pubblici;
- Ristoranti e bar e locali;
- Trasporti pubblici e privati;
- Il GREEN PASS rimane obbligatorio
- Fino al 31 dicembre:
- Ospedali, ambulatori, RSA,
- Per i viaggi allāestero
- Fino al 31 dicembre:
- Il modulo PLF (Passenger Locator Form)
- Dal 1Ā° maggio su tutti i viaggi esteri, per chi giunge in Italia
- non ĆØ piĆ¹ necessario compilarlo e presentarlo alla autoritĆ doganale;
- Dal 1Ā° maggio su tutti i viaggi esteri, per chi giunge in Italia
- VACCINO OBBLIGATORIO
Questa obbligatorietĆ ĆØ un requisito essenziale per lo svolgimento delle attivitĆ lavorative descritte. Questo ĆØ quanto dice la legge.
Veniamo ai vostri dubbi ed alle vostre domande. Premetto che il mio punto di vista ĆØ quello di un medico, infettivologo, che si ĆØ occupato di Covid-19 fin dai primi giorni della sua comparsa. Nel nostro centro medico āCesmet Clinica del Viaggiatoreā abbiamo seguito soprattutto i problemi di chi ha viaggiato, dei malati ambulatoriali, e delle realtĆ sanitarie tropicali, ossia lo sviluppo della pandemia in diversi paesi africani e la sua ricaduta nello sviluppo delle altre malattie presenti.
āServe ancora la mascherina?ā.
Si, ritengo che la mascherina (Fpp2 meglio della chirurgica), abbia ancora la sua funzione protettiva sulla diffusione del virus del Covid-19.
Per quanto con la stagione calda anche SARS-CoV-2 tenderĆ a diffondere molto meno, la altissima capacitĆ di infettare delle ultime mutazioni, in particolare di Omicron 4 e di Omicron 5, condizionerĆ la presenza del virus anche nella stagione estiva.
La mia risposta positiva allāutilizzo della mascherina deriva dalla considerazione che la pericolositĆ di SARS-CoV-2, mutato molte volte ed in continua mutazione, consiste nel diffondere come pochi altri microrganismi nella popolazione umana. Allāinterno di ciascuno di noi, allāinterno delle nostre cellule, dei nostri organi, una volta entrato comincia a moltiplicarsi e puĆ² fare danni senza che noi ce ne accorgiamo.
I ādanni direttiā sono quelli provocati dal virus su alcuni tipi di cellule, e i ādanni indiretti o secondariā, sono quelli indotti da una risposta abnorme infiammatoria ed immunitaria. La nostra risposta al virus talvolta si rivolge contro di noi. Chi soffre di Long Covid, denuncia uno stato di malessere da cui non riesce ad uscire. Lo stesso Long Covid deriva da una risposta prolungata, negativa in diversi organi. La nostra pratica medica quotidiana su pazienti affetti da Covid-19 ed anche tutti i lavori scientifici prodotti negli ultimi mesi supportano queste evidenze delle reazioni interne negative che hanno condizionato la nostra vita dallāinizio del 2020.
La mascherina ĆØ quindi consigliata per diminuire il rischio di contatto e di infezione e reinfezione con le nuove varianti. Eā un consiglio dato a tutti, ma ĆØ soprattutto una forte raccomandazione nei confronti di coloro che possono ancora avere danni dalla presenza del virus. Anziani, cardiopatici, diabetici, oncologici, pneumopatici cronici. Per tutte le persone che possono sviluppare reazioni abnormi o peggioramenti del loro stato di salute.
Mascherina quindi non obbligatoria ma consigliata soprattutto a chi ne ha veramente bisogno.
Qualcuno mi chiede se ānei luoghi affollati le mascherine vanno messe anche quando fa caldo?ā
Lāobiettivo primario ĆØ la prevenzione per le persone dallāinfezione di un virus ancora sconosciuto nella sua azione a distanza anche di anni. Lāobiettivo secondario ĆØ diminuire la circolazione del virus. Il problema, quindi non ĆØ il caldo o il freddo, ma ĆØ una questione di sicurezza. Il caldo non porta un problema respiratorio in chi indossa la mascherina. Se per una persona ci sono motivi di salute esistenti per cui lāutilizzo della mascherina provoca effetti negativi sulla salute, il rischio supera lāutilitĆ ed ĆØ opportuno evitare di indossare la mascherina. Ma in senso generale la mascherina non crea problemi di tipo respiratorio con il caldo.
Le mascherine tolgono ossigeno alla respirazione?
Per persone in buono stato di salute, a tutte le etĆ non ci sono evidenze di danni provocati da una diminuzione dei livelli di ossigeno. Eā chiaro che coloro che sono portatori di malattie respiratorie croniche dovranno limitare lāuso delle mascherine ai momenti di maggior rischio. Di per se lāuso delle mascherine non diminuisce la presenza di ossigeno nellāorganismo.
Unāaltra domanda che ĆØ poi ĆØ il cuore della questione āutilizzo delle mascherineā.
A parte gli obblighi, qual ĆØ il rapporto VERO costi/benefici in termini di salute?ā
A questa domanda ho risposto giĆ precedentemente quando ho accennato al danno primario diretto da virus e secondario da risposta infiammatoria e immunologica. Occorre evitare i danni, in corso di infezione da SARS-CoV-2 a diversi tessuti, a cominciare da quello cerebrale e cardiaco, ed anche ematico. Lāutilizzo della mascherina ĆØ un indubbio beneficio in termini di protezione dallāinfezione e quindi di protezione della salute di ciascuno. Nel rapporto costo/beneficio la protezione da parte delle mascherine nellāinsorgenza di danni cerebrali, cardiaci, polmonari, renali, e di altri organi riveste un ruolo importante.
Basterebbe considerare quanto ĆØ successo in termini di riduzione di incidenza di malattie infettive respiratorie negli ultimi due anni. Da quando mascherine, distanziamento ed attenzione hanno giocato un ruolo fondamentale. I benefici sono naturalmente da ascrivere soprattutto per coloro che, per motivo di malattie croniche, e quindi persone deboli, hanno una alta necessitĆ di protezione e prevenzione da malattie infettive a diffusione aerea.
Non quindi piĆ¹ lāobbligo ma una possibilitĆ in piĆ¹, per chi vuole uno strumento di prevenzione e di maggiore sicurezza per la propria salute. LibertĆ di scelta con la consapevolezza dellāimportanza dellāuso.