Le novità del Decreto Legge sui vaccini

Le novità del Decreto Legge sui vaccini

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QUI la Circolare con Indicazioni Operative (Gazzetta ufficiale n. 130 del 7-6-2017)

QUI Il «decreto-legge prevenzione vaccinale» I nuovi obblighi vaccinali

Il Consiglio dei Ministri, dietro pressante richiesta del Ministero della Salute, nel maggio 2017 ha approvato un decreto legge contenente “misure urgenti in materia di prevenzione vaccinale”.

Il nuovo decreto è diretto a garantire in maniera “omogenea”, su tutto territorio nazionale, le attività sanitarie preventive con l’obiettivo di ridurre i rischi per la salute pubblica dovuti all’aumento, in molte aeree, di malattie infettive, con particolare riferimento alla vera e propria epidemia di morbillo esplosa negli ultimi mesi. La decisione governativa si è resa necessaria per mantenere adeguate condizioni di “sicurezza epidemiologica”, ovvero un controllo delle malattie infettive diffusive sul territorio nazionale, attraverso un opera di profilassi e di copertura vaccinale, superando l’attuale frammentazione normativa, determinata dalle deleghe regionali alla sanità. Ogni Regione, fino ad oggi, ha legiferato in modo autonomo ed indipendente, talvolta non tenendo conto dell’interesse nazionale del controllo delle malattie infettive sul territorio.

A proposito delle misure introdotte, il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha dichiarato:

“La scuola avrà l’obbligo di riferire alla Asl la mancata vaccinazione, l’Asl avrà l’obbligo di chiamare la famiglia e dare dei giorni per vaccinare. Se ciò non avviene c’è una sanzione molto elevata. E il controllo avviene ogni anno, non una tantum”.

Quali sono le vaccinazioni che sono state rese obbligatorie?

Tenendo soprattutto conto degli obblighi assunti e delle strategie concordate a livello europeo ed internazionale, sono state dichiarate obbligatorie per decreto, secondo le indicazioni del Calendario allegato al Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 2017 /2019, per i ragazzi di età tra 0 ed i 16 anni, le seguenti vaccinazioni:

  • anti-poliomelitica
  • anti-difterica
  • anti-tetanica
  • anti-epatite B
  • anti-pertosse
  • anti Haemophilusinfluenzae tipo B
  • anti-meningococcica B
  • anti-meningococcica C
  • anti-morbillo
  • anti-rosolia
  • anti-parotite
  • anti-varicella

Cosa dicono, nel dettaglio, le nuove misure introdotte?

Oltre all’obbligatorietà delle sopra indicate vaccinazioni, è stato stabilito quanto segue:

da 0 a 6 anni, in assenza di copertura vaccinale il bambino non può accedere all’ asilo nido nè alla scuola materna;

dai 6 ai 16 anni scattano per lo studente una serie di misure se non avrà presentato alla scuola il “certificato di vaccinazione”: il dirigente scolastico dovrà inviare una segnalazione alla ASL, la quale contatterà la famiglia e darà un arco di tempo nel quale effettuare le vaccinazioni al proprio figlio; qualora queste ultime non venissero effettuate nelle tempistiche limite indicate, sono previste sanzioni fino a 7.500 Euro. Inoltre, chi violerà l’obbligo di vaccinazione sarà segnalato dalla ASL al Tribunale dei Minorenni per la sospensione della “potestà genitoriale”.

Quando entreranno in vigore le nuove misure?

Le misure del Decreto entreranno in vigore dal prossimo anno scolastico, 2017/2018.

Ogni quanto verrà effettuato il controllo da parte delle istituzioni preposte?

Il controllo avverrà su base annuale.

Quali sono le motivazioni alla base del Decreto Legge?

Si tratta certamente di un provvedimento tanto severo quanto necessario per proteggere i soggetti deboli che non si possono immunizzare a causa di malattie incompatibili con alcuni vaccini, per fornire una risposta agli allarmi lanciati dalla comunità scientifica ed alle criticità quali l’eccesso di casi di morbillo e di meningite ma, soprattutto, per risvegliare l’interesse pubblico sulle prerogative di tutela della salute collettiva.

Come agire ora?

Ad oggi si aspetta ancora il recepimento da parte delle Regioni. Al contrario, il Cesmet, con la sua lunga esperienza in ambito vaccinale, intende offrire un valido aiuto alle famiglie nell’adempiere rapidamente e in totale sicurezza a tutti gli obblighi vaccinali previsti per ogni età, avendo la possibilità di vaccinare per tutte le vaccinazioni obbligatorie e consigliate previste per fasce d’età oltre che effettuare tutti i richiami consigliati per l’età adulta, in caso di viaggi all’estero o previsti dalla mansione lavorativa.

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