La proteina che “aiuta” il cancro potrebbe anche fermarlo

La proteina che “aiuta” il cancro potrebbe anche fermarlo

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Leggiamo e riportiamo (traduzione automatica) da: newswise.com

di eLife

I ricercatori hanno dimostrato che una proteina chiamata fascina viene trasportata nel nucleo delle cellule tumorali dove svolge un ruolo importante nella motilità e nella crescita cellulare.

Lo studio rivela un percorso importante attraverso il quale la fascina promuove lo sviluppo del cancro e fornisce approfondimenti sui potenziali percorsi che potrebbero bloccarne l’azione.

È noto che la fascina controlla le strutture che consentono alle cellule di muoversi, in particolare l’assemblaggio di fasci di una proteina chiamata actina, che creano le minuscole “gambe” che le cellule tumorali usano per migrare verso siti distanti all’interno del corpo. La fascina è anche nota per essere a livelli molto più elevati nella maggior parte dei tumori solidi, dove aiuta le cellule tumorali a migrare e invadere altri tessuti. Questa invasione – o “metastasi” – delle cellule tumorali è il motivo principale per cui molti tumori sono così difficili da trattare.


“In precedenza abbiamo dimostrato che la fascina risiede nel centro di controllo della cellula – il nucleo – in determinati momenti del ciclo di crescita della cellula”, spiega l’autore principale Campbell Lawson, Research Associate presso il Randall Center for Cell and Molecular Biophysics, King’s College London , UK. “Tuttavia, non si sapeva come fossero controllati il ​​movimento o la funzione della fascina all’interno del nucleo e questo ostacola la nostra capacità di sviluppare trattamenti che ne bloccano il ruolo nella promozione della crescita e della diffusione del cancro”.

Per comprendere ulteriormente la fascina, il team ha creato una serie di linee cellulari tumorali con e senza fascina funzionale, nonché una suite di “nanocorpi” di fascina etichettati con marcatori fluorescenti, per alterare la sua posizione nelle cellule ed esplorare le sue interazioni con altre proteine ​​nel nucleo.

Hanno scoperto che la fascina viene attivamente trasportata dentro e fuori il nucleo e, una volta lì, supporta l’assemblaggio dei fasci di actina. In effetti, le cellule senza fascina non erano in grado di costruire fasci di actina nucleare nella stessa misura. La fascina ha anche interagito con un altro gruppo di importanti proteine ​​nel nucleo cellulare, chiamate istoni. Quando la fascina non è coinvolta nel raggruppamento dell’actina, è legata all’istone H3, un attore importante coinvolto nell’organizzazione del DNA all’interno del nucleo.

(Articolo completo in lingua inglese qui…)

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