
Aggiornamento da INFLUNET dell’ISS del 17 marzo 2023
Settimana 2023-10 (dal 6 al 12 marzo 2023)
Nella decima settimana del 2023 l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) in Italia è stabile e pari a 7,0 casi per mille assistiti ; erano 7,4 casi per mille nella settimana precedente; Si colloca nella fascia di intensità bassa.
L’incidenza delle ILI (sindromi simil influenzali) è stabile in tutte le fasce di età.
I bambini sotto i cinque anni sono i più colpiti con un’incidenza pari a 21,0 casi per mille assistiti (23,0 nella settimana precedente).
Il numero di sindromi simil-influenzali è sostenuto, oltre che dai virus influenzali, anche da altri virus respiratori, tra i quali
il virus respiratorio sinciziale, nei bambini molto piccoli,
e il SARS-CoV-2.
In Abruzzo l’incidenza delle ILI è sopra dieci casi per mille assistiti.
La Calabria non ha attivato la sorveglianza InfluNet.
Durante la settimana 10/2023 si osserva un’ulteriore diminuzione della proporzione dei campioni risultati positivi per influenza (14,8%) rispetto alla settimana precedente (17,2%).
Nel complesso, dall’inizio della stagione, 5.588 campioni clinici sono risultati positivi al virus influenzale.
Di questi, 4.850 sono risultati di tipo A (87%) e 738 di tipo B (13 %).
Nell’ambito dei virus A, il sottotipo H3N2 è risultato finora predominante. Tutti i virus B finora caratterizzati sono risultati appartenere al lineaggio Victoria.
Quindi seppur la diffusione del virus influenzale sia in diminuzione in questa ultima parte del mese di marzo 23 i casi continuano a manifestarsi in tutta Italia, con un picco in Abruzzo , s si manifestano con gravità maggiore con VRS (virus respiratorio sinciziale e SARS-CoV 2).